Più divertimento di guida con la tua Triumph

Consigli e trucchi

Qui trovi preziosi consigli e pratici trucchi sulla tua Triumph – dalla manutenzione e cura alla tecnica di guida e agli accessori. Scopri come ottenere il massimo dalla tua moto e rendere ogni viaggio ancora più sicuro e piacevole!

La pressione degli pneumatici influisce sia sul comfort di guida che sulla sicurezza. Si consiglia di controllarla almeno una volta al mese. Attenzione: la misurazione va sempre effettuata a pneumatici freddi (al massimo tiepidi, circa 30 °C). Il valore corretto della pressione può variare da modello a modello; consulta il manuale della moto per conoscere il valore esatto.

Chi sta pianificando un viaggio lungo dovrebbe adattare la pressione in base al peso aggiuntivo. In passato, molti motociclisti pensavano che “meglio troppa che poca pressione”. L’era dell’ABS ha dimostrato quanto questo fosse sbagliato: con pneumatici troppo gonfi, il grip diminuisce notevolmente e, quando la ruota inizia a scivolare, l’ABS riduce la pressione di frenata, allungando gli spazi di arresto. Se si viaggia con un passeggero, la pressione può essere aumentata di circa 0,2 bar per mantenere la normale aderenza del pneumatico.

Oltre alla pressione, è importante verificare anche la profondità del battistrada, fondamentale per una buona aderenza in tutte le condizioni meteo. In Svizzera, la profondità minima legale è di 1,6 mm, misurata nel punto in cui il battistrada è più consumato.

Prima di partire per un lungo viaggio, porta la tua moto da noi per un controllo accurato dei pneumatici. Controlliamo anche i livelli dei liquidi e lo stato delle parti soggette a usura, come pastiglie dei freni, kit catena, ecc. Approfittare di questo servizio gratuito può evitarti spiacevoli inconvenienti durante il viaggio.

Pneumatici e pressione degli pneumatici

Ecco alcuni consigli per poter rimettere in moto la tua Triumph in tutta sicurezza in primavera:

  • Pulisci accuratamente la moto e lasciala asciugare bene.

  • Riempi il serbatoio del carburante per evitare la formazione di condensa e la corrosione interna (i serbatoi in plastica non sono interessati).

  • Aggiungi un additivo per il sistema di alimentazione. Questo prodotto lega le goccioline d’acqua alla benzina e impedisce agli iniettori di incollarsi dopo l’inverno.

  • Tratta le parti in pelle con un prodotto specifico per la cura del cuoio.

  • Nutri le parti in plastica con un prodotto dedicato. Le selle, spesso in similpelle, possono essere trattate con lo stesso prodotto (seguendo le istruzioni riportate).

  • Lubrifica i cavi e le parti mobili con prodotti adeguati, preferibilmente spray al teflon non resinici.

  • Aumenta la pressione dei pneumatici di circa 0,5 bar e, se possibile, solleva la moto con il cavalletto centrale. Se non è possibile, l’aumento di pressione aiuta a evitare che i pneumatici si deformino durante l’inverno.

  • Controlla il livello del liquido di raffreddamento e utilizza solo prodotti idonei (mai acqua del rubinetto!).

  • Cambia l’olio motore prima di riporre la moto per evitare che i residui di combustione danneggino motore, cambio o frizione.

  • Sostituisci il liquido dei freni se ha più di due anni.

  • Copri la moto con un telo per proteggerla da polvere e sporco in un ambiente asciutto.

  • Svuota le vaschette del carburatore (se presenti).

  • Batteria: vedi il punto 3 più avanti.

Abbiamo una grande esperienza nella scelta dei prodotti di manutenzione più adatti. Chiedici consiglio – disponiamo di un’ampia selezione di articoli nel nostro assortimento.

Se desideri lasciare la tua moto da noi per l’inverno, ci occupiamo dell’intero processo di rimessaggio.
Su richiesta, possiamo anche preparare la tua moto per l’inverno, così potrai poi conservarla pronta nella tua autorimessa.

Svernare correttamente la moto

Prima di tutto: anche con una manutenzione accurata durante il rimessaggio invernale, può capitare che la batteria risulti difettosa in primavera. Una batteria può anche guastarsi improvvisamente in estate, magari durante la marcia – ad esempio se si verifica un corto circuito interno in una delle sei celle. Una buona manutenzione, però, può sicuramente prolungarne la durata ben oltre la media di circa tre anni.

Per le batterie esenti da manutenzione, l’uso di un caricabatterie elettronico a controllo automatico è una soluzione molto comoda. I modelli adatti si trovano a partire da circa CHF 60.–. In questo caso, un cavo di ricarica viene collegato in modo permanente alla batteria montata sulla moto, così da non doverla smontare. Quando la moto non viene utilizzata, basta collegare il caricabatterie ogni due settimane per circa dieci ore. Non serve impostare nulla: il processo è completamente automatico.

Lasciare il caricabatterie sempre collegato? In linea di principio sì – il sistema automatico evita il rischio di sovraccarico.

Tuttavia, poiché la durata dei componenti elettronici diminuisce con l’aumentare del tempo di funzionamento, consigliamo la ricarica a intervalli come descritto sopra.

Per le batterie in cui è ancora necessario controllare e, se serve, rabboccare il livello del liquido (presenti in circa il 10% delle moto), è necessario rimuoverle, pulirle e conservarle in un luogo asciutto e fresco durante l’inverno. L’ideale è caricarle subito dopo la rimozione e poi una volta al mese per circa 10 ore con una corrente pari a circa 1/10 della capacità della batteria. La temperatura ideale di conservazione è tra 5 e 15 °C – temperature più alte aumentano l’autoscarica interna della batteria.

Batterie